Gli studenti del Corso di Turismo dell’Istituto d’Istruzione Superiore Leardi e

dell’Agraria Vincenzo Luparia di San Martino di Rosignano Monferrato

tra i protagonisti della nuova Fiera

Ci saranno anche gli studenti del Corso di Turismo dell’Istituto d’Istruzione Superiore Leardi e dell’Agraria Vincenzo Luparia di San Martino di Rosignano Monferrato tra i protagonisti della nuova Fiera Nazionale del Tartufo Trifola d’Or in programma a Murisengo domenica 12 e domenica 19 novembre. Per loro, un ruolo vestito su misura, per esprimere le specifiche attitudini e mettere alla prova le singole competenze trasversali per l’orientamento.

Col coordinamento della professoressa Giusy Catanese, una ventina di studenti del Turistico vestiranno i panni di Cicerone, si cureranno dell’accoglienza e si adopereranno nelle traduzioni in lingua per agevolare i turisti stranieri.

Suddivisi in due gruppi, gli Story Teller accompagneranno i turisti nei luoghi di arte, storia e cultura del borgo monferrino, con partenze scaglionate (ore 14, ore 15 e ore 16) da piazza Massimo Boario (dedicata al noto compositore bandistico originario di Murisengo) e da piazza Lavazza (in omaggio al patron del caffè, anche lui, originario di Murisengo). Per le visite in partenza da piazza Boario, il tour di 45 minuti toccherà: la Tartufaia Didattica Tabui, presso la quale esplorare l’aspetto naturalistico, scientifico, botanico, storico e culturale nonché del mito del Tuber magnatum Pico, in un ambiente di grande suggestione e bellezza paesaggistica; la Torre Romanica di San Pietro, posta in posizione panoramica speculare al borgo medievale e dominante i faraglioni di gesso, che tradiscono la presenza di una cava di gesso tutt’ora coltivata; la chiesetta della Madonnina della Neve e delle Grazie, ove è conservato un trittico attribuito ad Orsola Caccia.

Per quelle in partenza da piazza Lavazza, invece, le tappe saranno: la chiesa sconsacrata di San Michele ex Oratorio degli Angeli, situata nel borgo medievale e custode, durante la fiera, della personale dell’artista torinese Angelo Barile; il castello dell’anno Mille (solo in esterna), che ospitò lo scrittore e patriota Silvio Pellico e il Re Vittorio Emanuele III durante le manovre militari del 19258;  la chiesa tardo rococò piemontese dedicata a Sant’Antonio Abate, nella quale è conservato un Giuseppe Gandini del 1904 a due tastiere, con pedaliera rettilinea completa e 1470 canne.

Partecipazione libera

Durata: 40/45 minuti

Un altro gruppo di studenti, invece, si occuperà dell’accoglienza all’infopoint turistico di piazza Boario e presso l’enoteca allestita, dal Consorzio di tutela vini Colline del Monferrato Casalese, in piazza della Vittoria.

A cura degli studenti dell’Itas Luparia di San Martino di Rosignano, infine, la consueta presenza con il banchetto allestito in piazza della Vittoria, per una narrazione tangibile del frutto dei loro studi e del loro lavoro. In esposizione e vendita, infatti, si potranno trovare: vini rossi, spumanti, birre artigianali, nocciole, olio extravergie di oliva e prodotti coltivati nella serra idroponica.

Chiara Cane