Carlo Feltrinelli nuovo padrino della Fiera Nazionale del Tartufo Trifola d’Or di Murisengo, insignito a sorpresa, ma con grande gradimento, domenica 12 novembre.

Nuovo padrino della Fiera Nazionale del Tartufo Trifola d’Or di Murisengo, insignito a sorpresa, ma con grande gradimento, domenica 12 novembre, è stato Carlo Feltrinelli, figlio della storica e compianta madrina Inge Feltrinelli.

“E’ con immenso onore e piacere che accolgo questo titolo da parte del sindaco Baroero e ne sono davvero lusingato” ha detto Feltrinelli; “come la mamma, ho sempre amato questa Fiera, apprezzandone la bellezza anche più intrinseca che rende unico questo angolo di Monferrato”.

Tra gli ospiti, il parlamentare Riccardo Molinari, il quale, si è soffermato sull’importante bando regionale, settore foreste, di 5milioni di euro (fondi europei), per le nuove tartufaie di bianco e di nero, che si va ad aggiungere a quello di 260mila euro, chiuso a settembre, destinato alla salvaguardia e al potenziamento delle tartufaie, mentre un ulteriore bando, specificatamente destinato al bianco, potrà essere quello a finalità ambientale, che dovrebbe prevedere la realizzazione di formazioni arbustive e arboree a tutela della biodiversità. “Di particolare importanza per la sopravvivenza dei tartufi, dunque, la manutenzione/coltivazione delle tartufaie già esistenti di tartufo bianco, onde evitarne l’abbandono, il degrado e la perdita di produttività nonché di biodiversità”, come ha osservato il vivaista Matteo Negro. Inoltre, fondamentale è l’aumento della superficie tartuficola, per compensare la mancanza di prodotto in ambiente naturale, incluso l’impianto di piante tartufigene in aree vocate alla produzione delle specie di tartufo nero pregiato e scorzone. Ma all’invito di puntare maggiormente sul tartufo nero, la risposta è stata “purché il bianco resti il primo e assoluto protagonista di cui, anche, il Monferrato, ne è storicamente vocato, come tutto il Basso Piemonte”.

A parlare di tartufo, come prodotto di eccellenza, che stimola e muove il turismo, è poi stato Mario Sacco del Gal Basso Monferrato Astigiano, associazione che, da qualche anno, punta sull’offerta trainante delle Fiere Nazionali del Tartufo messe in rete, a copertura dei mesi culminanti la stagione di raccolta. “A Murisengo si continua a respirare una piacevolissima atmosfera, per una fiera sincera, autentica e a misura d’uomo” ha aggiunto l’economista Gian Maria Gors Pietro che, in paese, è di casa.

Tra i presenti, anche, il presidente della Provincia di Alessandria Enrico Bussalino, il comandante di Compagnia Valerio Azzone, con Iuri Pistilli comandante di Murisengo, e numerosi sindaci monferrini.

Chiara Cane